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Pieve di Cadore Forti di Montericco

Parco Roccolo

Partendo da Pieve di Cadore ci dirigiamo, passando davanti alla Casa di Tiziano, verso il Montericco e raggiungiamo il monumento  a Pier Fertunato Calvi. Saliamo a sinistra verso il colle fino allo spiazzo dopo una sequenza di faggi monumentali.  Saliamo verso il Forte Batteria Castello dal quale una terrazza panoramica ci permette di ammirare dal Montanel, a Scodavacca, alla costa  di Vedorcia, al Picco de Roda e Croda Cuz con sotto il Lago del Centro Cadore e la Diga. Ritorniamo al bivio sullo spiazzo precedente e saliamo sulla sinistra fino a raggiungere il Forte di Montericco, oggetto di una importante ristrutturazione e ora sede di esposizioni e mostre ed altre iniziative culturali.

Ritornati nuovamente al bivio precedente seguiamo il sentiero che ci porta nel cuore del Parco del Roccolo di S.Alipio dove si trova la casetta di Babbo Natale e la casetta di caccia antistante l'area dell'antico  Roccolo.

 Da qui, con pochi passi, raggiungiamo il belvedere che domina l'intera vallata del Centro Cadore con il grande lago formato dalla Diga che, a Sottocastello, sbarra il corso naturale del fiume Piave.

Risaliamo brevemente fino alla casetta di caccia e prendiamo a sinistra la strada che aggira tutto il Montericco fino a ritornare alla strada fatta all'andata che ci rporta al Monumento a Pier Fortunato Calvi e quindi alla Piazza Tiziano dove ha sede la Magnifica Comunità di Cadore e dove si può visitare il Museo Archeologico Cadorino che conserva, in particolare, gli importanti ritrovamenti dell'area archeologica di Lagole.

I colori dell'autunno al Parco Roccolo di S.Alipio

Il Parco del Roccolo di S. Alipio offre piacevoli passeggiate e interessanti punti panoramici verso il Centro Cadore. Al centro di un faggeto si trova la Casa di caccia e poco sopra la Casa di Babbo Natale, meta di molti bambini. 

Una piacevole passeggiata tra belle conifere ci conduce alla cima del Monte Ricco dove si trovava il Castello, costruito nel X secolo per proteggere il paese dalle invasioni provenienti da nord e che divenne dal XIV secolo la sede del capitano della Serenissima. La sua torre, con quella del castello di Botestagno della Valle d'Ampezzo, fregia lo stemma del Cadore.

Forte di Monte Ricco
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