Partendo da Pieve di Cadore si raggiunge il Parco del Roccolo di S.Alipio dove, nello stupendo bosco con faggi secolari, troviamo la casetta di caccia prospiciente il vero e proprio roccolo e poco più in alto la casetta di Babbo Natale. Raggiungiamo il belvedere dal quale possiamo ammirare il Centro Cadore con il suo grande lago artificiale formato dalla diga che sbarra il corso del fiume Piave. Ritorniamo indietro fino oltre il bar per scendere a sinistra, su un sentiero a tornanti, fino a raggiungere la Ciclabile delle Dolomiti. Procediamo in direzione Calalzo fino ad  un piccolo parco giochi dopo il quale  sulla destra si imbocca un sentiero che ci porta fino all'area naturalistica archeologica di Lagole caratterizzata da diverse sorgenti d'acqua e da piccoli laghetti tra cui il più gettonato "laghetto delle tose".

Continuiamo la passeggiata fino a raggiungere il laghetto di pesca separato da una piccola diga dal grande lago del Centro Cadore e arriviamo allo Chalet Lagole.

Proseguiamo per una strada aperta al traffico automobilistico che passa sotto il terminale ferroviario di Calalzo e raggiungiamo il Centro Sportivo Tennis Marmarole con diverse attività di intrattenimento.

In alternativa, per accorciare il percorso,  possiamo raggiungere il sovrapasso della ferrovia e sulla sinistra raggiungiamo il Centro stesso.  Raggiungiamo nuovamente la Ciclabile per tornare a Pieve salendo per la strada del Montericco e passando davanti al monumento dedicato a Pier Fortunato Calvi, alle spalle del Museo dell'Occhiale e davanti  alla Casa di Tiziano Vecellio. Nella Piazza Tiziano con il monumento dedicato al grande Pittore si trova anche il Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore con l'importante Museo Archeologico Cadorino dove si trovano gran parte dei reperti ritrovati nell'area archeologica di Lagole.